L’unicità del trattamento Ultherapy® lifting non chirurgico
Le tecniche di medicina estetica moderna permettono di ottenere un ringiovanimento cutaneo anche senza dover ricorrere al bisturi. Insomma, se un tempo il lifting chirurgico era l’unica possibilità per togliere qualche primavera al viso, oggi non è più così.
Lifting chirurgico e lifting non chirurgico: le differenze
Il principio alla base del lifting non chirurgico: la biostimolazione
Come funziona Ultherapy® lifting non chirurgico
Sono infatti state messe a punto delle tecniche di lifting non chirurgico, attraverso le quali l’effetto ringiovanente si ottiene stimolando il processo fisiologico di produzione di collagene, proteina principale della struttura della pelle.
A nessuno piace invecchiare, e tutti vorremmo avere per sempre una pelle fresca, luminosa e levigata. Purtroppo non è così, perché con il passare degli anni il tessuto cutaneo cambia e si manifestano inestetismi come rughe, secchezza e lassità cutanea. La causa principale dell’invecchiamento cutaneo è la diminuzione della produzione di collagene da parte del derma. Ci troviamo nello strato intermedio della pelle, nella quale sono presenti delle cellule specializzate (fibroblasti) deputate proprio alla produzione di collagene e di elastina. Queste due proteine si intrecciano formando una rete con funzioni di sostegno per l’epidermide, e responsabile del mantenimento dell’elasticità e della compattezza della pelle.
Già però intorno ai 25 anni di età, i fibroblasti iniziano a lavorare più lentamente, e così gradualmente produrranno sempre meno nuove molecole di collagene. Accade quindi che mentre le molecole più vecchie perdono efficienza, e di conseguenza vengono degradate, le nuove non sono sufficienti a sostituirle, e quindi la pelle perde compattezza ed elasticità, lasciando ambio spazio alla formazione delle rughe.
La molecola chiave è quindi il collagene, ed è proprio su questa che si concentrano i protocolli di lifting non chirurgico. Sono tecniche mediante le quali si stimolano i fibroblasti a produrre nuovo collagene, mentre nel frattempo si cerca di creare una contrazione delle fibre esistenti in modo tale da migliorarne l’efficienza.
Uno dei trattamenti rivelatosi più efficace è quello che utilizza gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati. Il calore degli ultrasuoni è infatti in grado di esplicare il duplice effetto appena descritto: in profondità (nel derma) stimola la produzione di nuovo collagene, mentre più in superficie ha un effetto di skin tightening, ovvero di retrazione delle fibre collagene esistenti.
Il trattamento Ultherapy® utilizza gli ultrasuoni microfocalizzati sotto guida ecografica, la quale permette al medico estetico di visualizzare in tempo reale a quale profondità e su quali aree sta agendo, in modo tale da ottimizzare il più possibile il protocollo di trattamento.
Lifting chirurgico e lifting non chirurgico: le differenze
Un tempo, se si desiderava eliminare i segni dell’invecchiamento del viso, il lifting chirurgico era l’unica opzione possibile. E non era un’opzione del tutti: spesso i costi, i tempi di convalescenza, e non ultimo il timore di sottoporsi ad un’operazione chirurgica (anche se poco invasiva, ma pur sempre con l’utilizzo del bisturi!) non permettevano a tutti di poter eseguire questo tipo di intervento.
La maggior parte delle donne allora guardava gli effetti del lifting in televisione, osservando il viso delle attrici o delle altre donne dello spettacolo, per le quali l’immagine era certamente più importante. Il commento più comune era sempre “Eh, ma quella guarda come si è tirata!” Dire “si è tirata” non era del tutto sbagliato. Durante un lifting chirurgico del viso, il chirurgo plastico, praticando delle piccolissime incisioni con il bisturi, va letteralmente a “tirare” o meglio distendere la pelle eliminando il tessuto in eccesso e rimodellando i volumi del volto. Il lifting non lascia cicatrici, perché le microincisioni vengono nascoste sfruttando le pieghe naturali della pelle. Con la distensione della cute si eliminano le rughe ed i cedimenti della cute, ringiovanendo il volto.
Negli anni si è cercato invece di mettere a punto delle tecniche per poter ottenere gli stessi risultati, ma con una invasività sempre minore. Si è quindi iniziato a parlare di lifting non chirurgico, realizzato attraverso diverse tecniche, tra le quali gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati rappresentano una delle più nuove, efficaci e non invasive.
Il lifting non chirurgico non richiede né ricovero, né anestesia e né convalescenza. È quindi un intervento più accessibile, anche perché non porta con sé quei dubbi e quei timori legati al “sottoporsi al bisturi”. È un intervento con rischi nulli o minimi, a patto ovviamente che sia eseguito da un medico estetico qualificato.
Per quanto riguarda i risultati, con il lifting non chirurgico si possono ottenere risultati sovrapponibili a quelli del chirurgico. Bisogna però agire in termini più di “prevenzione” che di cura. Cerchiamo di spiegarci meglio. Se mi sono talmente trascurata nel tempo, e sul mio viso i solchi delle rughe sono molto profondi e le lassità cutanee molto marcate, difficilmente con un lifting non chirurgico potrò avere gli stessi risultati del chirurgico. In alcuni casi, quest’ultimo è l’unica opzione possibile (ovviamente sarà il medico a valutare l’intervento più efficace).
Se invece presto attenzione alla cura della pelle, e cerco di mantenerla sempre il più possibile in buono stato prevenendo e contrastando i segni dell’invecchiamento con alimentazione, stile di vita sano, skin care adeguata, potrei essere la candidata ideale per un lifting non chirurgico. Già, perché alimentazione, skin care, ecc. sono sicuramente un valido aiuto nel contrastare i segni del tempo, ma il processo biologico di invecchiamento è inevitabile.
Il principio alla base del lifting non chirurgico: la biostimolazione
Per biostimolazione si intende andare a stimolare un processo biologico naturale, che nel caso del lifting non chirurgico è la produzione di nuovo collagene da parte dei fibroblasti del derma.
Nel caso degli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati, è il calore a stimolare la produzione di collagene, così come a provocare la retrazione delle fibre esistenti con un effetto di skin tightening, visibile già subito dopo il trattamento.
I risultati del trattamento a base di ultrasuoni microfocalizzati sono quindi visibili per una parte subito dopo la seduta, ma migliora fino ad arrivare all’optimum nel tempo, in media dopo circa 3 settimane, tempo necessario all’organismo per produrre nuovo collagene.
Con il lifting non chirurgico si ottiene un risultato molto più naturale e armonioso rispetto al lifting chirurgico, dopo il quale la pelle potrebbe rimanere troppo tirata. Con il lifting non chirurgico il risultato è dinamico, quindi andiamo ad accompagnare la pelle nel processo di invecchiamento perché potremmo ripetere periodicamente la seduta per mantenere la pelle sempre nelle condizioni ottimali.
Con il lifting non chirurgico si ottiene infatti un miglioramento sia in termini di ringiovanimento (eliminazione rughe, ecc.) e sia in termini di qualità della pelle (miglioramento texture, ecc.).
Come funziona Ultherapy® lifting non chirurgico
Ultherapy® è il lifting a ultrasuoni microfocalizzati approvato FDA che rigenera la pelle in profondità, rendendola più tonica, compatta e levigata, senza bisturi né aghi.
Il trattamento si basa su una tecnologia innovativa, la DeepSee, la visualizzazione ecografica brevettata e approvata FDA. Grazie a questa guida ecografica lo specialista riesce a vedere in tempo reale, mentre sta eseguendo il trattamento, il punto e il livello di profondità al quale sta agendo. Questo permette di ottimizzare i risultati minimizzando i rischi.
Il calore degli ultrasuoni microfocalizzati di Ultherapy® agisce in profondità stimolando i fibroblasti della pelle a produrre nuovo collagene. In superficie stimola la contrazione delle fibre collagene esistenti con un effetto liftante immediato. I risultati sono visibili per una parte subito dopo il trattamento, e migliorano progressivamente nelle settimane successive perché l’organismo produce nuovo collagene.
Il trattamento può essere eseguito su viso, collo e décolleté.Ultherapy®, approvato FDA, ha vinto il NewBeauty Award come miglior lifting non chirurgico per la 10a volta consecutiva nel 2023. Ultherapy® è stato scelto tra 10.000 trattamenti valutati dalla redazione di NewBeauty, per l’unicità della sua tecnologia, che consente al medico di personalizzare il lifting in base alle specifiche esigenze del paziente. In una sola seduta, senza tempi di recupero.