Skincare estiva: i consigli per una pelle bella e sana
La pelle durante l’estate è esposta a molteplici fattori ambientali potenzialmente dannosi: vediamo quali sono i segreti di una corretta skincare estiva, per evitare le rughe da fotoaging.
- L’azione dei raggi UV sulla pelle: l’importanza della protezione solare
- Gli step per una corretta skincare estiva
- Alimentazione per una pelle bella e sana
- Il trattamento Ultherapy® per la bellezza e la cura della pelle
Nella stagione estiva la pelle si trova ad affrontare una serie di sfide, prima tra tutte quella di resistere ad una maggiore esposizione al sole, i cui raggi UV sono dannosi sotto molti punti di vista: scottature, eritemi, macchie di iperpigmentazione, malattie della pelle e invecchiamento.
La pelle si trova inoltre a dover fronteggiare anche tutto quello che è legato al calore e all’umidità. Una delle funzioni dell’epidermide è infatti quella della traspirazione, attraverso la quale l’organismo riesce a regolare la temperatura corporea. Il caldo determina ad esempio una maggiore sudorazione, e pertanto un dispendio più alto di energie per la nostra pelle.
Tenendo conto di tutti questi aspetti, per mantenere una pelle sana e luminosa nella stagione estiva è necessario adottare una routine di skincare giornaliera che risponda alle esigenze specifiche di questa stagione. Insieme alla skincare, non dobbiamo trascurare l’alimentazione: consumando frutta e verdura tipiche della stagione estiva, aiuteremo il nostro corpo a mantenersi sano ed idratato, contrastando l’eccesso di radicali liberi che favoriscono l’invecchiamento cutaneo.
Il primo passo verso una pelle sana in estate è senza dubbio la protezione solare. Utilizzare, durante l’esposizione al sole, (ma non per forza al mare, dobbiamo fare la stessa cosa anche se passiamo molto tempo all’aria aperta, o facciamo una passeggiata in montagna) una crema con un fattore di protezione (SPF = Sun Protection Factor) adeguato alla propria tipologia di pelle, è fondamentale per mantenere la texture luminosa ed omogenea e per prevenire i danni causati dai raggi UV.
L’esposizione solare senza adeguata protezione può favorire un invecchiamento precoce, la formazione di rughe e la comparsa di macchie scure. I raggi UV del sole che arrivano sulla terra si dividono in due gruppi principali, quelli di tipo A (UVA) e quelli di tipo B (UVB). Gli UVB sono presenti soprattutto nella stagione estiva: sono molto intensi anche se poco penetranti, sono i principali responsabili dell’abbronzatura ma anche di scottature, eritemi e simili. Gli UVA sono meno intensi, ma decisamente più penetranti: riescono ad attraversare nuvole e vetro, e sono quelli presenti anche in inverno e quando la giornata è nuvolosa. Gli UVA riescono a penetrare nel derma, dove danneggiano le fibre collagene e determinano una iperproduzione di radicali liberi, molecole che tra le varie cose favoriscono l’invecchiamento cutaneo.
La crema solare ideale dovrebbe quindi avere uno schermo protettivo sia verso gli UVA e sia verso gli UVB. Il grado di protezione (SPF) può essere scelto in base al proprio fototipo di pelle, ma in estate e soprattutto sul viso, è consigliato applicare sempre una protezione medio alta: idealmente, l’SPF dovrebbe essere almeno di 30, anche per i fototipi di pelle più scura. Questi infatti tendono a non scottarsi ed è vero che offrono fisiologicamente una protezione maggiore rispetto ai fototipi più chiari, ma le radiazioni solari, in particolare gli UVA, riescono comunque a penetrare.
Un altro accorgimento che contraddistingue la skincare estiva è lo scrub, che andrebbe fatto più di frequente o comunque con regolarità, per eliminare le cellule morte superficiali e mantenere la texture liscia e levigata, ottima base tra l’altro per un’abbronzatura dorata ed omogenea. Altra cosa sempre importante nella skin care è idratare: con il caldo tendiamo a disidratarci, e la stessa cosa fa la pelle.
Da qui è chiaro che in estate il corpo ha bisogno di una maggiore idratazione, perché perdiamo più acqua attraverso la sudorazione. Per mantenere la pelle bella e sana cerchiamo quindi di bere di più e di consumare alimenti ricchi di acqua, come frutta e verdura di stagione.
Nonostante tutti gli accorgimenti, il sole tende comunque ad invecchiare la pelle: il processo è noto, per l’appunto, come fotoaging. Il fotoaging è quell’invecchiamento che viene favorito dall’eccesso di radicali liberi, e che provoca una perdita di qualità della texture della pelle e la comparsa di rughe a pergamena. Per migliorare l’aspetto della pelle la medicina estetica oggi mette a disposizione trattamenti sempre più efficaci e meno invasivi, come ad esempio gli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati. Essi agiscono stimolando la produzione di collagene, la proteina fondamentale della struttura della pelle.
L’azione dei raggi UV sulla pelle: l’importanza della protezione solare
I raggi UV non solo danneggiano la pelle a livello superficiale, ma penetrano in profondità, alterando le fibre di collagene ed elastina. Il collagene è la proteina principale della struttura del tessuto cutaneo, e mantiene la pelle tonica, compatta ed elastica. Quando il collagene si degrada, la pelle tende a perdere elasticità e compaiono le rughe.
Tutto questo è dovuto più precisamente alla presenza di radicali liberi in eccesso, che il nostro corpo tende a produrre in diverse situazioni, tra le quali per l’esposizione al sole. Sono i radicali liberi in eccesso che danneggiano le fibre di collagene e di elastina, ed allo stesso tempo promuovono la degradazione dell’acido ialuronico, una sostanza presente sempre nel derma e responsabile del mantenimento dei volumi del volto e dell’idratazione profonda della pelle.
Collagene ed elastina formano la struttura di sostegno della pelle, mentre l’acido ialuronico si lega all’acqua formando una matrice gelatinosa che dona alla pelle spessore, volumi e morbidezza.
I raggi UV non fanno poi altro che accelerare l’invecchiamento, perché già solo con il passare degli anni nel nostro corpo diminuiscono le riserve di collagene, elastina ed acido ialuronico, favorendo comparsa di rughe e lassità cutanee. Anche la texture ne risente, perché perde omogeneità e compattezza. Proteggere la pelle dai raggi UV aiuta quindi a mantenere il più possibile collagene, elastina ed acido ialuronico, contribuendo a una texture della pelle più uniforme e levigata. Oltre alla protezione solare può essere utile indossare cappelli a tesa larga ed evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore di punta (orientativamente tra le 10:00 e le 16:00).
Gli step per una corretta skincare estiva
Gli step per una corretta skincare estiva si possono riassumere in tre punti principali:
- Pulizia ed esfoliazione
Durante l’estate, è importante mantenere una routine di pulizia adeguata ai fini di rimuovere sudore, sebo e impurità che possono accumularsi sulla pelle. La pulizia deve essere delicata per evitare di irritare la pelle, ma efficace per prevenire l’ostruzione dei pori. È meglio quindi utilizzare un detergente delicato, ma effettuare la pulizia sia al mattino e sia alla sera.
Anche l’esfoliazione è un altro passo cruciale nella routine di skincare estiva. Esfoliare regolarmente aiuta a rimuovere le cellule morte della pelle, migliorando la sua texture e prevenendo l’ostruzione dei pori. Anche qui però l’esfoliazione deve essere delicata e dovrebbe essere eseguita non più di una volta alla settimana, per evitare di sensibilizzare la pelle che è stata esposta al sole.
- Idratazione e trattamento delle rughe
Idratare la pelle continua ad essere importante anche durante l’estate. Utilizzare creme o sieri idratanti, che contengono nella loro formulazione ingredienti come l’acido ialuronico e la glicerina, può aiutare a mantenere la pelle elastica e morbida. Non dimentichiamo poi di contrastare i radicali liberi in eccesso, utilizzando creme che contengono anche ingredienti come vitamine (in particolare la C) e antiossidanti.
Nel caso in cui siano già comparse rughe sul viso e sul collo, per l’idratazione giornaliera sono consigliate invece creme o sieri più specifici, con ingredienti come il retinolo ed i peptidi, i quali aiutano a rimpolpare il tessuto, a stimolare la produzione di collagene ed a ridurre l’aspetto delle rughe. Ad esempio, si potrebbe applicare una crema idratante ed antiossidante durante il giorno ed un siero più specifico antirughe la sera, in modo tale da permettergli di agire durante la notte.
- Protezione e prevenzione
Abbiamo già accennato a questo punto nel paragrafo precedente. In estate è importante proteggere sempre la pelle dal sole, sia dagli UVA e sia dagli UVB. Altrettanto importante è la prevenzione, che si può realizzare attraverso una sana alimentazione, una corretta skincare quotidiana e trattamenti di medicina estetica non invasivi di ultima generazione.
Alimentazione per una pelle bella e sana
L’alimentazione per una pelle bella e sana dovrebbe comprendere innanzitutto un adeguato quantitativo di acqua, per mantenere la pelle idratata a sufficienza. Gli esperti consigliano infatti di bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno. In realtà, in estate si può arrivare tranquillamente a due litri, visto che una parte viene persa con la sudorazione.
Un altro fattore importante di prevenzione è costituito dagli antiossidanti contenuti nei cibi, i quali aiutano a contrastare l’azione dei radicali liberi. Gli alimenti ricchi di antiossidanti si trovano quasi esclusivamente nel mondo vegetale, e quindi frutta e verdura di stagione. Una particolare attenzione va poi alla vitamina C, la quale è fondamentale per la produzione di collagene.
Il trattamento Ultherapy® per la bellezza e la cura della pelle
I trattamenti di medicina estetica moderna aiutano a prendersi cura e migliorare l’aspetto della propria pelle, ma senza dover per forza ricorrere al bisturi. Il lifting non chirurgico Ultherapy® utilizza il calore degli ultrasuoni microfocalizzati ecoguidati per stimolare la produzione di collagene e per compattare le fibre esistenti, migliorando l’aspetto della pelle e cancellando i segni del tempo. I risultati sono molto naturali, e sono visibili per una parte al termine della seduta ma allo stesso tempo migliorano nel tempo, mano a mano che l’organismo produce nuovo collagene.
La guida ecografica permette di personalizzare il trattamento per ogni paziente, il che ha reso Ultherapy® il primo e unico protocollo di lifting non chirurgico a vantare l’approvazione FDA.
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